Il direttore sportivo rossonero non si nasconde sulla possibilità di intervenire nella sessione invernale del calciomercato.
Intervenuto al Social Football Summit di Torino, Igli Tare, direttore sportivo del Milan, ha fatto il punto sulla situazione dei rossoneri, senza nascondere la possibilità di intervenire sul mercato quando si riaprirà la possibilità di acquisire e cedere calciatori, nella finestra che sarà aperta il 2 gennaio per poi andare a chiudersi alle 20 del 2 febbraio.
“Onestamente non credo che si tratterà di una sessione di mercato importante – ha ammesso Tare, rispondendo a una domanda specifica sul tema -. Quello che posso dire è che ci faremo trovare pronti qualora dovesse presentarsi un’occasione utile. Già quest’estate abbiamo lavorato tanto, portando 19 giocatori in squadra e mandandone via 23”.
Per quel che riguarda le esigenze rossonere, la più urgente sembra essere quella del centravanti, viste le difficoltà di Santi Gimenez e Christopher Nkunku, entrambi autori di un solo gol con la maglia rossonera, curiosamente nella stessa partita, Milan-Lecce 3-0 dello scorso 23 settembre. Da allora né il messicano né il francese hanno inserito il loro nome nel tabellino dei marcatori.
Fra i due il più probabile ad essere sacrificato è Gimenez, ma la sua eventuale cessione passa dall’individuazione di un sostituto: la pista che porta a Robert Lewandowski resta viva ma l’affondo sarà tentato più avanti, mentre una possibilità per l’inverno sembra essere legata a Joshua Zirkzee, che ha faticato ad ambientarsi nel Manchester United e sta pensando di tornare in Italia.
