Jannik Sinner converte anche Kafelnikov: confronto brutale con Carlos Alcaraz

Articolo di Luca Franzosi

Il tennista russo, di solito molto critico nei confronti dell'altoatesino, cambia casacca: "E' più motivato"

Il finale di 2025 di Jannik Sinner ha convinto tutti, anche uno dei suoi critici più severi Evgeny Kafelnikov. Il russo ex numero uno del mondo, che in passato aveva duramente attaccato il campione altoatesino per il caso Clostebol, ora ne tesse le lodi e prevede un futuro rosero: “Chi vincerà di più tra lui e Carlos Alcaraz? Io propendo per Sinner: mi sembra che Alcaraz sia più talentuoso, ma Sinner è più motivato ed è più dedito. E se devo scegliere tra talento ed etica del lavoro, scelgo l’etica del lavoro”.

Alcaraz e Sinner si sono spartiti gli ultimi 8 Slam, e l’Azzurro ha conquistato le ultime due ATP Finals a Torino: “È una personalità positiva per il tennis, che in Italia sta vivendo una ‘esplosione’ anche rispetto al calcio. La rivalità con Alcaraz è fantastica, e spero duri molti anni”, sono le parole di Kafelnikov in una intervista a CLAY. L’ex numero uno del mondo ha poi criticato Alcaraz per essersi separato da Ferrero: “Perché hanno interrotto un rapporto così, dopo tanti successi?”, si è chiesto il russo.

“Non mi piace ciò che ho sentito riguardo all’accaduto e alla famiglia di Alcaraz: è grande e deve prendere le decisioni da solo”. Sui possibili rivali del duopolio Sinner-Alcaraz: “Non penso che Djokovic possa fronteggiare i più giovani nei match tre su cinque, le capacità di recupero a 39 anni non sono più le stesse, anche se lui è il più vincente di tutti. Poi c’è Zverev, non ha ancora nulla di precluso, ma migliorare a 28 anni e più difficile. Lo stesso discorso vale per Medvedev: dipende quanto sono disposti a lavorare per cambiare le cose, alcuni non vogliono cambiare”.

Tra i nuovi tennisti, Kafelnikov ha espresso curiosità per alcuni giocatori in particolare: “Rune per me al momento è fuori dai radar. Bisogna guardare per me a due giocatori soprattutto: uno è l’americano Learner Tien, allenato da Michael Chang. L’altro è un anno più giovane, Joao Fonseca. Entrambi hanno davanti un futuro brillante”.

Sinner e Alcaraz torneranno a sfidarsi tra pochi giorni in Corea del Sud, in un match d’esibizione in programma il 10 gennaio. Quindi Sinner si recherà finalmente a Melbourne, dove il 14 gennaio prenderà parte al ‘Million Dollar 1 Point Slam’. L’Australian Open prenderà il via il 18 dello stesso mese.

Laureato allo IULM di Milano, lavora a Sportal.it dal 2006. Ha collaborato per diverse testate nella realizzazione di articoli, gallery e contenuti per il web. MotoGP, tennis e calcio sono le sue passioni. Nel tempo libero legge libri fantasy, nuota e fa lunghe passeggiate nel Parco del Ticino.

TG SPORT

Articoli correlati