
Il pilota del Pertamina Enduro VR46 Racing Team ha concluso al sesto posto la gara domenicale di Assen, in Olanda.
Per Fabio Di Giannantonio, quello di domenica ad Assen è un sesto posto tutto sommato positivo, benché dopo essere arrivato quarto nella gara Sprint andata in scena sabato le aspettative fossero un po’ più alte per il pilota MotoGp in sella alla Ducati Desmosedici GP-25 del Pertamina Enduro VR46 Racing Team.
“Con il team abbiamo lavorato benissimo durante il weekend ed ero molto veloce sul passo – ha spiegato il pilota classe 1998 -. Mi aspettavo grande fiducia per spingere, ma il feeling con il posteriore era strano oggi. È stata una gara in difesa, quindi la sesta posizione va bene. Nella seconda metà, ho perso tempo girando insieme a Franco (Morbidelli, ndr) e Maverick (Viñales, ndr), penso che avessi più potenziale e onestamente la quinta posizione era alla portata”.
“Quello che ci manca ora è solo il giro in qualifica, perché la velocità l’abbiamo in ogni condizione. Una volta che sistemiamo il time attack, possiamo lottare per qualcosa di molto grande” ha poi aggiunto Di Giannantonio, che in questa stagione è arrivato per tre volte sul podio, conquistando il terzo posto nel Gp delle Americhe, nella Sprint Race in Gran Bretagna e nel Gp d’Italia al Mugello.
Sul circuito olandese la vittoria è andata a Marc Marquez su Ducati, che ha anticipato di poco più di 6 decimi Marco Bezzecchi su Aprilia e di due secondi e mezzo Pecco Bagnaia, compagno di squadra del catalano nel team factory della Rossa di Borgo Panigale. Di Giannantonio ha concluso in sesta posizione alle spalle di Pedro Acosta e Maverick Viñales, entrambi su KTM.