
Il monegasco sembra sfiduciato. C'è chi teme che possa iniziare a guardarsi attorno per cercare un team da Mondiale.
Doveva essere la stagione della consacrazione. Invece, ad oggi, è la sua peggiore annata con la Rossa. Leclerc sta vivendo un incubo. Il GP di Singapore è stata l’ennesima gara da dimenticare. Per uno che sogna di diventare Campione del Mondo, continuare a fare da semplice spettatore è mortificante.
“Sembra di essere passeggeri della macchina, non riusciamo a tirarne fuori molto di più”, le parole del monegasco dopo il sesto posto a Marina Bay. Dichiarazioni che hanno un sapore di resa. Leclerc è al suo settimo anno in Ferrari. Ormai non è più giovanissimo (27 anni) e ha fretta di avere una monoposto che possa permettergli di lottare per il titolo.
Era convinto che la SF-25 fosse la macchina giusta. Invece, i risultati stagionali hanno confermato che non è affatto così. Nessun GP vinto e tanta frustrazione per il monegasco che, gara dopo gara, pare sempre più avvilito.
C’è chi crede che, presto, Leclerc si guarderà attorno. Voci di corridoio raccontano che il suo agente stia iniziando a capire se ci sia qualche team, in grado di lottare per vincere il Mondiale, che possa risultare perfetto per il suo assistito. Vero, nel 2026 tutto cambierà ma Leclerc è stanco di aspettare, come tutto il popolo del Cavallino.