Romanzo City-Tottenham: Spurs in semifinale

Più che una semifinale di ritorno, un romanzo, reso ancora più emozionante dal fatto di essere un derby. Il Manchester City si iscrive al partito delle grandi d’Europa eliminate dalla Champions 2019. Dopo Real e Atletico Madrid e dopo la Juventus, la squadra di Guardiola deve cedere il passo e lo fa di fronte al Tottenham. La squadra di Pochettino centra la prima semifinale della propria storia e sfiderà l’Ajax.

All’Etihad succede di tutto fin dall’inizio, con cinque gol in venti minuti: Sterling porta subito avanti i padroni di casa, gelati però da una doppietta di Son, prima che Bernardo Silva e lo stesso Sterling, su invito di De Bruyne, non scrivano il parziale di 3-2 all’intervallo, dopo che il resto del primo tempo è vissuto su attacchi continui da ambo i fronti e dall’ingresso di Llorente, che si rivelerà decisivo, per Sissoko.

Pochettino attacca, ma si scopre e rischia l’impossibile in avvio di secondo tempo, ma Sterling, De Bruyne mancano il colpo del 4-2, quello che riesce al 60’ ad Aguero. City in semifinale, ma per poco, perché al 73’ un contestato tocco di Llorente, con il braccio attaccato al corpo, fa 4-3. Il Var non obietta, gli assalti finali del City sono disperati e poco lucidi, ma al 93’ arriva il 5-3 ancora con Sterling: questa volta però il Var interviene e ravvisa il leggero fuorigioco di Aguero.

Tutto come previsto invece tra Porto e Liverpool, con i Reds in semifinale dove affronteranno il Barcellona. Al Do Dragao finisce addirittura 4-1: Mané e Salah archiviano la pratica dopo un’ora, poi è accademia con le reti di Militao per il Porto, Firmino e van Dijk per i Reds.
 

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