
La nazionale lusitana affronta in casa i magiari pochi giorni dopo la vittoria in extremis contro l'Irlanda.
Vincere in casa contro l’Ungheria per ipotecare la qualificazione diretta ai Mondiali 2026: il Portogallo ha un solo obiettivo nella partita di martedì sera contro i magiari di mister Marco Rossi, e arrivano dal successo maturato nel finale, sabato, scorso, contro l’Irlanda, sconfitta solo al 91′ dalla rete di Ruben Neves dopo che Cristiano Ronaldo, pochi minuti prima, aveva fallito un’occasione dagli undici metri.
Proprio Ruben Neves sarà uno dei due mediani della nazionale lusitana guidata da Roberto Martinez: accanto a lui ci sarà Vitinha a fare da filtro a centrocampo, sostenendo il lavoro, più avanti, di Bernardo Silva, Bruno Fernandes e Rafael Leao, trequartisti designati per dare man forte all’unica punta, Cristiano Ronaldo.
Dall’altra parte l’Ungheria cerca a propria volta un risultato positivo per consolidare la seconda posizione, magari sperando in un contemporaneo pareggio nell’altra partite del girone fra Irlanda e Armenia. Il c.t. Rossi punterà su un 4-4-2 quadrato con Lukacs e Varga in attacco, mentre a centrocampo Szoboszlai sarà solo formalmente sulla fascia sinistra, ma avrà licenza di accentrarsi quando la squadra ne avrà bisogno.
Probabili formazioni
PORTOGALLO (4-2-3-1): Costa; Semedo, Dias, Veiga, Mendes; Vitinha, Neves; Bernardo Silva, Bruno Fernandes, Leao; Ronaldo. C.t. Martinez.
UNGHERIA (4-4-2): B. Toth; Nego, Orban, Szalai, Kerkez; Bolla, Styles, Schäfer, Szoboszlai; Lukacs, Varga. C.t. Rossi.