Attraverso un comunicato ufficiale il club lombardo ha spiegato che, in realtà, il ricorso non è stato presentato
L’Acqua S.Bernardo Cantù ha fatto chiarezza sul ricorso, che è stato dichiarato inammissibile dal Giudice Sportivo, dopo la sfida contro la Guerri Napoli, sospesa quasi un’ora a causa della rottura di uno dei due canestri, danneggiato dopo una schiacciata. Il particolare episodio è avvenuto nel secondo quarto della sfida valida per la tredicesima giornata di Serie A Unipol: il canturino Grant Basile con una spettacolare schiacciata ha piegato il ferro, che si è parzialmente staccato dal tabellone.
“Il Giudice Sportivo Nazionale, visto il rapporto arbitrale della gara n. 104 disputata tra Napoli e Cantù il 28.12.2025; vista l’istanza avverso il risultato di gara preannunciata al termine della gara dal capitano della squadra di Cantù Moraschini; preso atto che l’istanza, unitamente ai motivi, non è stata presentata all’Ufficio del Giudice Sportivo Nazionale entro i termini indicati dall’art. 94 R.G. P.Q.M. dichiara inammissibile l’istanza avverso il risultato di gara proposta dalla soc. Cantù [art. 94 RG]” è quanto si legge nella nota FIP.
“Pallacanestro Cantù comunica che, alla fine della gara disputata ieri a Napoli, è stato preannunciato ricorso al fine di approfondire le dinamiche e le tempistiche che hanno portato alla sospensione della partita – ha spiegato in un comunicato la società biancoblù -. Dopo aver svolto una serie di approfondimenti regolamentari, Pallacanestro Cantù ha deciso di non procedere alla presentazione del ricorso. Non si è trattato quindi di un ritardo nella presentazione dello stesso, ma di una scelta consapevole e motivata dagli accertamenti effettuati”.
Dopo quasi un’ora di stop, la partita ha potuto riprendere. L’ha vinta Napoli col punteggio di 98-86, ennesima sconfitta per la neopromossa di Nicola Brienza che se l’è presa con il canestro: “Il lungo stop, purtroppo, ha indirizzato la partita. Non abbiamo perso per quello, ma è evidente che la sospensione ci abbia totalmente fatto perdere il ritmo gara”.
“Fino ad allora eravamo riusciti a fare quello che avevamo preparato, abbiamo tenuto testa a una Napoli decisamente buona. Poi Mitrou-Long si è rimesso in moto e non siamo più stati in grado di recuperare da quel break” ha concluso il coach della compagine canturina.