Wimbledon, non solo Jannik Sinner: sono cinque le teste di serie italiane nei tornei di singolare

I due tornei di singolare vedranno la presenza, nel seeding, di quattro azzurri nel torneo maschile e una in quello femminile.

A ventiquattr’ore dal sorteggio dei tabelloni del torneo di Wimbledon, iniziano già i primi calcoli fra appassionati e addetti ai lavori per capire i possibili incroci fra le teste di serie designate. In questo senso, il tennis italiano è già certo di cinque nomi e delle relative posizioni nel seeding, a iniziare naturalmente dal numero 1 al mondo, Jannik Sinner, che sarà numero 1 fra i partenti all’All England Lawn Tennis and Croquet Club.

Nel torneo maschile ci saranno altri tre azzurri fra le teste di serie: si tratta di Lorenzo Musetti, che partirà con il numero 7, Flavio Cobolli, numero 22 del seeding e Matteo Berrettini, che grazie a un paio di forfait nella Top 32 mondiale potrà godere proprio del numero 32 fra le teste di serie del tabellone maschile. Fuori dal seeding Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego, Luciano Darderi, Mattia Bellucci, Luca Nardi e Fabio Fognini, in attesa di capire se Giulio Zeppieri riuscirà a superare l’ultimo turno di qualificazione.

Per quel che riguarda il torneo femminile, l’Italia sarà rappresentata a livello di teste di serie salla sola Jasmine Paolini, mentre saranno “unseeded” Lucia Bronzetti, numero 61 a livello mondiale, ed Elisabetta Cocciaretto, che nella graduatoria WTA occupa la posizione numero 122 all’aggiornamento di lunedì 23 giugno, ma solo due anni fa era nella Top 30.

La speranza dei tifosi italiani è quella di sfatare uno degli ultimi tabù del tennis del Bel Paese: il torneo di Wimbledon, infatti, è l’unico a non essere mai stato vinto da un italiano a livello di singolare maschile e femminile, con Matteo Berrettini finalista sconfitto da Novak Djokovic nel 2021 e Jasmine Paolini battuta da Barbora Krejcikova nel 2024. Solo Sara Errani e Roberta Vinci possono fregiarsi del titolo nello slam londinese, ma nel doppio: la coppia azzurra vinse infatti nel 2014 battendo in finale Timea Babos e Kristina Mladenovic.

TG SPORT

Articoli correlati