Il giovane romano elimina il croato Borna Coric e conferma di essere in continua crescita. Ora Gabriel Diallo.
Come noto, al Masters 1000 di Toronto mancano i migliori tennisti al mondo. In particolare Jannik Sinner che ha dato forfait (come il suo grande rivale Carlos Alcaraz) per concentrarsi sui prossimi appuntamenti, ovvero Cincinnati e US Open.
A difendere i colori azzurri tanti italiani. Chi ha iniziato al meglio è Matteo Gigante. Il classe 2002 ha disputato un match davvero favoloso contro Borna Coric. Perso il primo set (6-4), il tennista romano ha cambiato marcia e ha vinto i due successivi parziali: 6-2, 7-6, conquistando il pass per il secondo turno del torneo.
Dopo aver brillato al Roland Garros (dove ha battuto Stefano Tsitsipas), Matteo Gigante conferma di essere in crescita costante. A 23 anni, il suo tennis continua a migliorare e, grazie a vittorie come quella contro l’esperto Borna Coric, anche la fiducia in sè stesso (quella contro il croato è la quarta vittoria in carriera in un Masters 1000 per Matteo Gigante).
Nel prossimo turno se la vedrà con l’idolo di casa Gabriel Diallo, testa di serie numero 27 del tabellone maschile. Da ricordare che Matteo Gigante è presente al Masters 1000 di Toronto grazie ad una wild card. A giudicare da come ha iniziato il torneo, una wild card davvero sfruttata al meglio. E potrebbero anche arrivare altre soddisfazioni.
