
Grazie alla vittoria con l'australiano il numero due del mondo ha raggiunto la terza finale consecutiva al 'China Open'
Grazie alla vittoria in tre set su Alex De Minaur (6-3 4-6 6-2), Jannik Sinner ha centrato la sua terza finale consecutiva all’ATP 500 di Pechino, oltre ad aver lasciato intatto il suo incredibile bilancio negli scontri diretti con l’australiano, sconfitto 11 volte su 11.
“Mi è sembrato che il livello fosse molto alto – ha detto l’Azzurro al termine dell’incontro -. Tanti scambi spettacolari, tante occasioni da entrambe le parti. Ho avuto le mie chance nel secondo set e non sono riuscito a sfruttarle, ma anche lui ne ha avute, è stata una partita molto equilibrata”.
“Nel terzo set ho cercato di alzare il mio livello – ha aggiunto il numero due del mondo -. L’ho brekkato subito, il che mi ha dato fiducia per servire meglio. Sono molto contento per oggi. È stata una partita diversa dal solito contro di lui, molto equilibrata”.
“A tratti ha servito benissimo, con grande potenza e precisione. Rispondeva molto bene. Anche io oggi ho servito molto bene, ma lui è riuscito a neutralizzare spesso la mia battuta. Si muoveva molto velocemente e questo campo a volte è piuttosto lento, quindi riusciva ad arrivare su più palle. Ho cercato di rimanere concentrato e di non sprecare energie mentali. È stata una partita davvero difficile, quindi sono molto felice” ha chiosato l’altoatesino.