Gli Australian Open 2026 scatteranno domenica 18 gennaio e dureranno fino a domenica 1° febbraio, data in cui sul cemento di Melbourne andrà in scena la finale del singolare maschile
Gli Australian Open 2026 scatteranno domenica 18 gennaio e dureranno fino a domenica 1° febbraio, data in cui sul cemento di Melbourne andrà in scena la finale del singolare maschile. Grande attesa per Jannik Sinner, chiamato a difendere il titolo conquistato nelle ultime due edizioni in Australia e a caccia del quinto Slam della sua carriera. Si profila all’orizzonte un nuovo capitolo della rivalità con Carlos Alcaraz in un’eventuale finale, dopo i confronti già vissuti al Roland Garros, a Wimbledon, agli US Open e alle ATP Finals nell’ultima stagione.
Il sorteggio del main draw degli Australian Open è in programma per giovedì 15 gennaio, in un orario ancora da definire, in concomitanza con lo svolgimento delle qualificazioni (12-17 gennaio), che assegneranno gli ultimi posti disponibili nel tabellone principale. Le teste di serie verranno stabilite sulla base del ranking ATP aggiornato a lunedì 12 gennaio: decisivi, in tal senso, i risultati della United Cup e dei tornei in calendario nella settimana dal 5 all’11 gennaio, che contribuiranno a definire l’elenco dei migliori trentadue giocatori del torneo.
Carlos Alcaraz è riuscito a concludere l’anno da numero 1 al mondo della classifica Atp, Jannik Sinner si è invece dovuto ‘consolare’ del primato in un’altra classifica: quella dedicata ai tennisti che hanno guadagnato più soldi nel 2025. Il bottino complessivo del prize money del campione altoatesino ammonta a 25 milioni di dollari: il pacchetto comprende gli introiti dei tornei e i 6 milioni di dollari vinti durante il torneo-esibizione del Six Kings Slam che si è svolto a Riyadh a metà ottobre.
Agli Australian Open il trionfo di Jannik Sinner gli è valso 2’266’215 dollari, ai Masters 1000 di Roma ha incassato 610’858 dollari raggiungendo la finale (poi persa contro Carlos Alcaraz con il punteggio di 6-7 7-1). Jannik Sinner è poi approdato in finale agli Australian Open (dove è stato battuto nuovamente da Carlos Alcaraz) e ha incassato 1’486’713 dollari, cifra nettamente superiore a quella ottenuta all’Atp di Halle (42’974 dollari).
L’altoatesino ha vissuto probabilmente il suo miglior momento dell’anno domenica 13 luglio, quando ha sollevato il trofeo di Wimbledon che gli ha permesso di guadagnare 4’028’100 dollari. Altri 597’890 dollari sono arrivati dal Masters 1000 di Cincinnati, poi Sinner ha incassato l’assegno da 2’500’000 dollari ottenuto agli US Open.