Mentre l'altoatesino giocherà il China Open a Pechino, l'amico-rivale murciano disputerà l'Open del Giappone a Tokyo.
La grande sfida fra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, i due tennisti più forti del circuito stando non solo al ranking ma anche ai risultati complessivi di questa stagione, si rinnoverà in questi primi giorni di autunno a distanza, benché entrambi gli amici-rivali siano in Asia: Sinner sarà infatti a Pechino per il China Open, Alcaraz sarà invece a Tokyo per l’Open del Giappone.
I due fuoriclasse conoscono già i nomi dei giocatori con cui incroceranno le armi al loro esordio nel torneo: Sinner se la vedrà con il croato Marin Cilic, uno dei veterani del circuito, in passato anche Top 3 nel ranking. Alcaraz, invece, giocherà contro l’argentino Sebastian Baez, numero 41 della graduatoria mondiale.
Per Sinner, l’avversario croato rappresenta una sfida intrigante: Cilic, nonostante le 36 primavere sulle spalle, è ancora in grado di offrire prestazioni importanti e di recente ha parlato proprio di Sinner e Alcaraz definendoli “speciali”. Il vincitore degli US Open 2014 avrà ora la possibilità di testare l’azzurro in campo, anche se l’unico precedente sorride all’italiano. Da ricordare che Sinner ha vinto il China Open nel 2024, dopo aver perso in finale l’anno precedente proprio contro Alcaraz.
L’altoatesino arriva a Pechino dopo due settimane di riposo seguite alla delusione per la sconfitta nella finale degli US Open contro lo spagnolo. Il numero 2 del mondo si è presentato in Cina con la voglia di divertire e divertirsi, come dimostrato durante gli allenamenti quando si è esibito in una vera e propria magia, caricando la pallina di effetto e facendola atterrare direttamente nella tasca dei pantaloncini, scatenando gli applausi del pubblico presente.
Per quanto riguarda Alcaraz, il numero 1 al mondo arriva a Tokyo dopo le prestazioni altalenanti in Laver Cup. Dopo una sorprendente sconfitta contro Taylor Fritz, lo spagnolo è tornato ai suoi vincendo sia il doppio in coppia con Casper Ruud sia il singolo contro Francisco Cerundolo con un netto 6-2, 6-1. Il murciano aveva ammesso di aver avuto difficoltà nel vedere la pallina durante il match perso con Fritz.
