Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, il nuovo capitolo della rivalità si gioca a distanza

Articolo di Francesco Lucivero

Le semifinali degli US Open potrebbero determinare ufficialmente un cambiamento importante nella classifica ATP.

C’è ancora un ostacolo verso l’ennesimo testa a testa in finale tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Come da pronostico, i due campioni si sono arrampicati fino alle semifinali agli US Open, e per rinnovare in campo la loro rivalità dovranno sconfiggere, rispettivamente, Felix Auger-Aliassime e Novak Djokovic: non sarà semplice, ma entrambi i match (come dimostrano i precedenti contro i due avversari) sono alla portata degli attuali numeri 1 e 2 al mondo.

Ma è proprio la graduatoria mondiale a rappresentare una sfida nella sfida, tanto che già le semifinali rappresenteranno, di per sé, un nuovo capitolo della rivalità fra l’azzurro e il murciano: Sinner ha infatti la possibilità di ribaltare la classifica ATP ‘live’, che lo vede a questo punto del torneo in seconda posizione in classifica, superato proprio da Alcaraz.

Senza dubbio, l’altoatesino dovrà battere Auger-Aliassime se vorrà conservare, anche dopo l’ultimo torneo stagionale del Grande Slam, la prima posizione nella graduatoria ATP all’aggiornamento ufficiale di lunedì 8 settembre. Non raggiungere la finale, per Sinner, significherebbe infatti abdicare automaticamente, dopo un anno e tre mesi al vertice assoluto.

Con un successo ai danni del canadese, bisognerà invece attendere la conclusione del match fra Alcaraz e il veterano Djokovic: in caso di vittoria del serbo, Sinner sarà certo di mantenere la prima posizione in classifica. Qualora però fosse Alcaraz a qualificarsi in finale, tutto tornerebbe in gioco all’atto conclusivo degli US Open e Sinner dovrà per forza di cose battere lo spagnolo per mantenere la vetta della classifica.

Quella che inizierà nella tarda serata italiana di venerdì, per poi concludersi a notte inoltrata, sarà dunque una sfida a distanza fra i due giovani fenomeni del tennis mondiale: una rivalità capace di appassionare quotidianamente, anche quando Sinner e Alcaraz non scendono in campo l’uno contro l’altro.

Nato nel 1986, giornalista pubblicista e speaker radiofonico appassionato di comunicazione sportiva e culturale. Nell'ambito di collaborazioni con importanti editori italiani, oltre che di uffici stampa, realizza articoli, interviste e contenuti per web, radio, televisione e social media.

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