MotoGp, l’ammissione di Marc Marquez fa ancora discutere

Le parole di Marc Marquez fanno discutere

Le prime due giornate di test a Sepang hanno mostrato un Marc Marquez lontano dai primi: nel day-1 il catalano è stato colpito da alcuni problemi tecnici a entrambe le moto a disposizione, mentre nella giornata successiva ha continuato a soffrire, per sua stessa ammissione, l’approccio alle curve più veloci.

Sono le sue parole dopo il day-2, però, ad alimentare la discussione sia fra gli appassionati sia fra gli stessi addetti ai lavori: “In questo momento guido ancora la Ducati come se fosse una Honda – sono le parole del numero 93 raccolte da ‘La Gazzetta dello Sport’ – e non sono abbastanza veloce per poter pensare al Mondiale”.

“La moto va bene e mi sento a mio agio – ha spiegato ancora il nuovo pilota del Team Gresini -, ma su di me ci sono aspettative sono molto alte: ci saranno gare in cui arriverò decimo e faticherò a passare la Q1, altre in cui lotterò davanti. Mi aspettavo una situazione simile, era quello che era successo a Valencia nei test di novembre che non era normale”.

Marc Marquez, classe 1993, correrà sulla Ducati Desmosedici del Team Gresini nella stagione MotoGp 2024. Lo farà dopo un decennio in Honda e i successi iridati, nella classe regina, ottenuti in sella alla moto giapponese nel 2013, nel 2014 e dal 2016 al 2019. Marquez ha all’attivo anche un titolo 125 (2010) e un Mondiale Moto2 (2012).

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