Michael Schumacher, 12 anni fa l’incidente sugli sci a Meribel

Articolo di Andrea Gussoni

Nonostante si sia ritirato ufficialmente dalle corse nel 2012, Schumi è rimasto nei cuori di tutti gli appassionati di F1

Sono passati 12 anni da quel maledetto 29 dicembre 2013, giorno del grave incidente sulla pista di sci di Meribel, in Francia, in cui la vita di Michael Schumacher è cambiata per sempre ma l’affetto nei suoi confronti è rimasto, anzi, probabilmente è anche aumentato dopo la tragedia che l’ha colpito. Le sue imprese in F1 sono leggendarie così come il suo incredibile talento che l’ha portato a vincere per sette titoli di Campione del Mondo, di cui cinque alla guida della Ferrari. A Maranello è cittadino onorario dal 2006. Il popolo ferrarista non l’ha mai dimenticato e non lo dimenticherà mai perchè Michael Schumacher è stato e sarà sempre un mito per il Cavallino.

Nonostante si sia ritirato ufficialmente dalle corse nel 2012, Schumi è rimasto nei cuori di tutti gli appassionati di F1. In carriera ha vinto 91 GP ed è salito sul podio in ben 155 occasioni. Nei suoi tanti anni alla guida del Cavallino (1996-2006), ha regalato emozioni incredibile al popolo della Rossa. Sono tantissimi a sperare che prima o poi accada un miracolo e Schumi possa migliorare a tal punto da riabbracciare i suoi milioni di fan che continuano a idolatrarlo e riempirlo di affetto.

“Mi è stato detto che Michael Schumacher è in grado di sedersi a tavola per pranzare e cenare”. A rivelarlo è stato lo scorso anno l’ex pilota inglese Johnny Herbert, compagno proprio di Schumacher per due stagioni in Benetton nel 1994 e nel 1995. “Onestamente non so se sia vero, non voglio dare false speranze. Credo che oggi sia nelle stesse condizioni nelle quali si trovava dopo le due operazioni chirurgiche che ha affrontato dopo la caduta sugli sci”, ha però aggiunto Herbert, oggi 59enne, in un’intervista al sito di informazione sportiva britannico BettingSites, precisando di avere informazioni soltanto di seconda mano.

“Riesco solo a leggere tra le righe quanto mi era stato confidato e anche dalla famiglia non sono venuto a sapere molto di più. Gli altri sono aspetti che i suoi cari vogliono mantenere riservati. Tanta riservatezza credo sia dovuta al fatto che non ci siano molte possibilità di miglioramento, mentre quel che dobbiamo fare è ricordare Schumacher per come lo conoscevamo, velocissimo in pista e vincente nei Gran premi”.

Michael Schumacher è uno dei piloti più vincenti della storia della F1: assieme a Lewis Hamilton è il detentore del maggior numero di titoli piloti vinti (sette), inoltre vanta ben 91 successi in Gran Premio, 155 podi complessivi, 68 pole position e 77 giri più veloci in gara. Con la Ferrari ha vinto i titoli 2000, 2001, 2002, 2003 e 2004.

Giornalista dal 2008 e grande appassionato di tutti gli sport da sempre, segue con particolare interesse basket e volley che ha anche praticato a livello dilettantistico fino ai tempi dell’università. Ama viaggiare, sia per lavoro che con la mia famiglia, e non sa resistere alle tentazioni in cucina.

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