Ferrari, pareri diversi di Frederic Vasseur e Charles Leclerc sulla tattica delle scie a Monza

Articolo di Martino Davidi

La mancata scia di Lewis Hamilton per il monegasco provoca visioni diverse tra il team principal di Maranello e il suo pilota.

Versioni discordanti tra il team principal della Ferrari Frederic Vasseur e Charles Leclerc sulla scia di Lewis Hamilton della quale il monegasco avrebbe dovuto beneficiare nelle qualifiche del Gran Premio d’Italia a Monza.

Leclerc invece si è dovuto accontentare della quarta posizione alle spalle di Max Verstappen e delle due McLaren, Hamilton si è invece classificato quinto ma verrà penalizzato di cinque posizioni sulla griglia di partenza.

“La scia era un’opzione, ma la decisione giusta era concentrarsi sul giro di preparazione, sul gestire meglio le temperature delle gomme – ha detto Vasseur ai microfoni di Sky Sport -. Il gap con la pole è discreto, non sarebbe cambiato nulla. Leclerc ha chiesto la scia? No, ha capito perché non era possibile”.

Questa però la risposta di Leclerc: “Il primo giro è passato un po’ sotto traccia, ma ero contento. Alla fine il quarto posto è stato il massimo. Prendere la scia di Hamilton? Si poteva gestire diversamente, ma è andata così. Si può lottare per la vittoria, ma sulla carta le McLaren e Verstappen sono molto forti”.

Grande appassionato di sport, è stato un discreto lanciatore di peso ma ha dovuto smettere per problemi ai tendini. Ciò non gli ha impedito di mantenere i legami con il magico mondo dell’atletica. Gli piace scrivere, ma anche leggere: il suo autore preferito è Stephen King e spera di poterlo incontrare un giorno.

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