
L'ingegnere francese, team principal del Cavallino, è tornato a parlare dei risultati del britannico al suo primo anno con la Rossa.
A pochi giorni dalla trasferta in Texas per il Gran Premio degli Stati Uniti, Frederic Vasseur ha analizzato con ‘The Athletic’ la situazione difficile di Lewis Hamilton, che con l’ottavo posto di Singapore ha eguagliato il non invidiabile primato di Didier Pironi: diciotto Gran Premi senza raggiungere il podio dall’inizio della propria avventura in rosso.
L’ingegnere francese, team principal del Cavallino in Formula 1, invita però tutti alla calma. “Lewis è arrivato con enormi motivazioni ma anche con grandi aspettative. In francese diciamo ‘tout neuf’, tutto nuovo, tutto bello. Ci sono però aspetti in cui Mercedes fa meglio e altri in cui facciamo meglio noi, è normale dovesse vivere un periodo di adattamento”.
“Lewis sta crescendo all’interno della struttura del team e il team sta crescendo all’interno della ‘struttura’ di Lewis – ha aggiunto Vasseur -. Ora dobbiamo fare una specie di ‘maionese’, dobbiamo migliorare passo dopo passo. So che posso fidarmi di lui e lui sa che può fidarsi di me, ed è fondamentale. Sa che lavoriamo tutti per migliorare le performance di squadra”.
Giunto in Ferrari dopo aver compiuto 40 anni ma con tutta l’intenzione di dimostrare di non essere nella fase calante della sua carriera, Lewis Hamilton ha vissuto finora una stagione opaca, con l’unico acuto del successo nella Sprint in Cina. Il suo miglior risultato in un Gp domenicale è il quarto posto, raggiunto a Imola, a Spielberg e nella ‘sua’ Silverstone.