F1, GP Stati Uniti: Verstappen batte Hamilton, Leclerc 4°

Il GP degli Stati Uniti va a Max Verstappen, in volata su Lewis Hamilton.

Gara estremamente intelligente per l’olandese della Red Bull, che batte l’avversario grazie alla strategia dei pit stop. Inutile il tentativo di rimonta finale dell’inglese della Mercedes, che conclude secondo a pochi decimi dal rivale (pur prendendosi il punto addizionale del giro veloce). Completa il podio Sergio Perez davanti a un solido Charles Leclerc, 4° su Ferrari. Settimo il compagno Carlos Sainz sull’altra Rossa.

Partenza scoppiettante, con Hamilton aggressivo alla prima curva e Verstappen che si accoda. Alle loro spalle Perez, Leclerc e una spettacolare battaglia a tre che coinvolge Sainz e il duo Ricciardo-Norris della McLaren. Lo spagnolo resiste con i denti, ma poi deve lasciare strada all’australiano. Costretto a cedere la posizione anche a Norris, riesce poi a superarlo di nuovo.

Già al 10° giro la prima svolta, con Verstappen che anticipa il cambio delle gomme. Hamilton risponde quattro tornate dopo, e si ritrova alle spalle del grande rivale per il titolo. Dietro si infiamma il duello tra Alonso e le Alfa Romeo di Raikkonen prima e Giovinazzi poi, con il team che comunica bruscamente al pugliese di cedere la posizione all’asturiano dopo essere uscito dai track limits.

Al 30° giro Verstappen cambia di nuovo le gomme, perdendo qualche istante di troppo ai box. Lento anche il pit stop di Sainz, autore di una gara aggressiva con la sua Ferrari. Anche Hamilton cambia le coperture al giro 39 e rientra in pista a 8 secondi e mezzo dall’olandese della Red Bull. I suoi ultimi 17 giri saranno quindi una caccia all’uomo.

Hamilton si porta solo all’ultimo giro a un secondo da Verstappen, che però resiste e conquista una vittoria fondamentale.

GP degli Stati Uniti, le posizioni:

1. Verstappen
2. Hamilton
3. Perez
4. Leclerc
5. Ricciardo
6. Bottas
7. Sainz
8. Norris
9. Tsunoda
10. Vettel

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