Un 2025 da dimenticare: Jacques Villeneuve analizza le differenze tra Mercedes e Ferrari, insormontabili al momento per Lewis Hamilton.
Lewis Hamilton in Ferrari ha vissuto un 2025 da incubo, di gran lunga la peggiore stagione della sua intera carriera. Tanti i fattori che hanno determinato le sue difficoltà a Maranello, e su di essi ha provato a interrogarsi un altro campione del mondo di Formula 1 come Jacques Villeneuve. Il canadese ha passato a setaccio gli ultimi mesi del sette volte iridato, sottolineando quanto diverse siano state per lui a livello ambientale e non solo le ultime corse iridate vissute negli anni trascorsi in Mercedes e che lo hanno visto vincere tutti i campionati piloti tra il 2014 e il 2020 con la sola eccezione del 2016. E con un filo conduttore.
“Tante volte Hamilton si è laureato campione del mondo avendo la possibilità di lottare solo con i suoi compagni di squadra – ha sottolineato Villeneuve al podcast ‘High Performance’ -. In diverse occasioni non c’è stata nemmeno battaglia. Ha dovuto faticare solo contro Nico Rosberg, e in un’occasione ha anche perso. In Ferrari invece deve di nuovo combattere, ma ho impressione che si sia abituato a correre con troppa facilità. Mi sembra che abbia rallentato un po’, ma rimettere in moto un diesel è una bella impresa. E quando per anni ti sei fatto l’idea di essere intoccabile, inevitabilmente rallenti i giri”.
“Hamilton ha conquistato diversi campionati che non sono stati per nulla difficili da vincere – ha proseguito Villeneuve -. In quegli anni la Mercedes aveva troppo vantaggio sulla concorrenza. Addirittura, quando capitavano momenti in cui faceva più fatica, potevano semplicemente aumentare la potenza del motore e tornavano a dominare. Lewis ha avuto tutto a portata di mano, perché solo quel team aveva la possibilità di ambire al titolo. Avrebbe potuto vincere chiunque, qualsiasi pilota in griglia si sarebbe preso il mondiale con una macchina del genere”. Un dominio messo concretamente in discussione solo da Max Verstappen e dalla sua Red Bull nel 2021, in una corsa iridata che alla fine premiò l’olandese.
In Ferrari c’è comunque totale consapevolezza sulle difficoltà che Hamilton ha affrontato nella sua prima stagione in Rosso. E al suo fianco si è apertamente schierato il team principal Frederic Vasseur, che ha recentemente dichiarato a ‘Sky Sport’: “Ora Lewis conosce la squadra e noi conosciamo lui molto meglio di un anno fa. Ha una buona conoscenza di ogni singolo software e di ogni strumento. Faremo un lavoro migliore il prossimo anno”.
Insomma, si riparte da zero, con la consapevolezza di aver esaurito il credito nei fronti dei tifosi della Ferrari: “Questa stagione è stata difficile. Lo è stata per Lewis, per Charles, per tutta la squadra, per me stesso ma anche per i Tifosi. E il loro supporto è stato sempre enorme”, la chiosa di Vasseur.
