Il presidente della Federcalcio ha parlato a margine del Consiglio federale svoltosi nella giornata di lunedì.
Nel corso della conferenza stampa a margine del Consiglio federale della Figc svoltosi lunedì a Roma, Gabriele Gravina ha affrontato anche il tema legato alla Nazionale e alla necessità dell’Italia di passare attraverso la serpentina dei playoff per andare ai Mondiali. In particolare, il presidente della Federcalcio ha negato categoricamente che possa esserci l’eventualità di una rimodulazione del calendario della Serie A in vista dei playoff di fine marzo.
“Non dobbiamo cercare scorciatoie o strade alternative, per me la possibilità di rinviare la giornata di Serie A a ridosso dei playoff non è percorribile – ha detto Gravina -. Ci stiamo attrezzando per consentire a Mister Gattuso di seguire nel migliore dei modi tutti i calciatori selezionabili”.
Il massimo dirigente del calcio italiano ha poi replicato a chi gli chiedeva della possibilità di dimettersi qualora il risultato dei playoff dovesse essere negativo: “Non c’è nessuna regola che lo dice – ha affermato -. Già dopo l’eliminazione dagli ultimi Europei se n’era parlato, ma all’esterno della Federazione. Il nostro è un organo democratico e la risposta alle elezioni del novembre 2024 è stata chiara”.
L’Italia disputerà i playoff di qualificazione ai Mondiali del 2026 nel mese di marzo, disputando la semifinale in casa il 26 marzo contro l’Irlanda del Nord e l’eventuale finale in trasferta, contro la vincente di Galles-Bosnia Erzegovina. Soltanto la vincitrice della finale disputerà la fase a gironi della competizione iridata.