Le parole di Dan Peterson
Dan Peterson sulla Gazzetta dello Sport ha analizzato la situazione venutasi a creare nel mondo del basket e non solo, spiegando che cosa farebbe. “EuroLeague sospende Eurolega ed Eurocup fino ad aprile. E così le altre coppe Fiba. Viaggiare in Europa è un invito a contrarre il virus. Aerei e aeroporti sono incubatrici incredibili La Serie A rifà il calendario per finire entro marzo, playoff compresi. Si gioca sempre di domenica e mercoledì. Anche venerdì per i recuperi. Un calendario compresso. Tipo Nba. Meglio! Gli americani nelle squadre che non giocano in Europa sono fermi 7 giorni fra una partita e un’altra. Perdono ritmo. Con un calendario fitto, vedremmo un grande salto di qualità del gioco.. L’Eurolega riprende ad aprile fino a giugno. Come i playoff Nba. Vale anche per le altre coppe. Anche per loro un calendario compresso. E anche qui grande qualità del gioco”.
“Qualcuno mi dice: “Oh, Peterson. I contratti? La tv? Non è possibile”. Tutto è possibile. Non era possibile due anni fa. Però la Nba ha chiuso fino all’estate e ha giocato nella famosa bolla. Chiusa la Serie A e niente scudetto. Rinviata l’Olimpiade per un anno. Tutti avranno avuto contratti. Questa volta, perché non giocare d’anticipo? Le due parole più dure da imparare in qualsiasi lingua sono “troppo tardi”.