
Il tennista romano ha avuto la meglio in tre set contro uno dei rappresentanti della Gran Bretagna, Jack Pinnington Jones.
Battendo per tre set a zero la wild card Jack Pinnington Jones (numero 281 ATP, giustiziere di Tomas Martin Etcheverry al primo turno), Flavio Cobolli si è guadagnato la qualificazione al terzo turno del torneo di Wimbledon, confermando le buone impressioni già date nel turno d’esordio del torneo contro il kazako Beibit Zhukayev.
6-1, 7-6(6), 6-2 il punteggio a favore del tennista romano, in un match durato poco meno di due ore che ha ricordato molto, nel suo andamento, quello del turno precedente. Cobolli, infatti, è partito a spron battuto vincendo il primo set, subendo la reazione dell’avversario nella frazione successiva ma riuscendo a conquistare il set al tie-break.
Tutto facile nel terzo e ultimo set, nel quale Cobolli ha subito vinto un game su servizio di Pinnington Jones, senza più guardarsi indietro. Il britannico ha provato la reazione disperata nel finale, annullando un primo match point, ma sulla palla successiva per vincere l’incontro non ha potuto fare altro che alzare bandiera bianca, cedendo il passo all’azzurro.
Raggiungendo il terzo turno, Flavio Cobolli ha già ottenuto il suo miglior risultato a Wimbledon, eguagliando tra l’altro il suo miglior risultato a livello di Grande Slam. Anche negli altri tre tornei (Australian Open, Roland Garros e US Open) ha raggiunto infatti il terzo turno: adesso servirà un ulteriore sforzo per fare ancora meglio, con la prospettiva in aggiunta di salire ulteriormente nel ranking ATP.