I due hanno avuto un duro confronto verbale dopo il punto decisivo: lo statunitense ha poi fatto chiarezza nel dopogara.
Non ci sarà nessun italiano ai quarti di finale del Masters 1000 di Toronto: Flavio Cobolli è stato infatti eliminato agli ottavi, giocati nella notte italiana fra domenica e lunedì, da Ben Shelton, dopo una battaglia che ha sfiorato le due ore e mezzo di gioco ed è stata decisa dal tie-break a conclusione del terzo set.
6-4, 4-6, 7-6(1) il punteggio di una gara che ha vissuto una coda polemica: dopo il punto che ha regalato la vittoria allo statunitense, i due tennisti in campo hanno iniziato sotto rete una discussione dai toni piuttosto accesi, che ha visto Shelton lamentarsi per primo e Cobolli reagire duramente a parole, prima di arrivare a una fredda stretta di mano.
In conferenza stampa, nel dopogara, lo stesso Shelton ha spiegato cosa è successo: “Ha fatto un gesto, durante il tie-break, che non mi è piaciuto e gli ho chiesto spiegazioni. Mi ha detto che non era rivolto direttamente a me, quindi è tutto ok” ha detto lo statunitense, che nei quarti di finale affronterà Alex de Minaur, giustiziere agli ottavi di un altro americano, Frances Tiafoe.
Per Flavio Cobolli sfuma dunque per adesso la possibilità di un tris di tornei vinti nel 2025, dopo quelli di Bucarest e Amburgo, entrambi sulla terra rossa. Dopo le ottime prestazioni in Hopman Cup (tre vittorie su tre match di singolare), sono arrivate le eliminazioni agli ottavi sia a Washington, contro Tiafoe, sia a Toronto contro Shelton.
