Lorenzo Sonego svela il pregio più grande di Matteo Berrettini

“È rimasto com’era prima di diventare così forte e famoso”

Trovatosi imporvvisamente, a causa degli infortuni di Jannik Sinner e Matteo Berrettini, ad essere singolarista titolare nella sfida di Coppa Davis contro gli Stati Uniti, che andrà in scena nel teatro di Malaga giovedì 24 novembre a partire dalle ore 10.

Il tennista piemontese, intervistato da ‘Il Messaggero’, si è detto pronto e carico per la sfida: “Mi è sempre piaciuta la competizione a squadre, anche perchè in queste occasioni ho sempre dato di più. Giocare in Coppa Davis è stato sempre uno dei miei sogni più grandi, quindi sono orgogliosissimo di esserci ancora. L’anno scorso ho perso con Gojo perché ho pagato la stanchezza mentale di una stagione dura, che si era sommata a due partite veramente toste”, ha esordito Sonego.

Nella città spagnola, come promesso, è arrivato a dare sostegno agli Azzurri anche uno dei due infortunati eccellenti, Matteo Berrettini. Il tennista romano è un grande amico di Sonego, che non ha perso occasione per tessere le lodi del compagno: “Io e Matteo siamo amici, lo ammiro per come gestisce i momenti importanti e perché è rimasto com’era prima di diventare così forte e famoso. Io comunque sono già carico e motivato, pronto a godermi le forti emozioni della Davis”, ha concluso.

 

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