La commozione di Aryna Sabalenka per il ritorno a Wimbledon

La commozione di Aryna Sabalenka per il ritorno a Wimbledon

L’anno scorso non poté partecipare al torneo di Wimbledon a causa del bando dei tennisti russi e bielorussi, “colpevoli” di essere connazionali di Putin, responsabile dell’invasione dell’Ucraina, o di essere appartenenti a un paese fiancheggiatore di Putin. Oggi Aryna Sabalenka è tornata sull’erba londinese e non è riuscita a nascondere la propria commozione. Ecco le sue parole in conferenza stampa, virgolettati riportati da ubitennis.com.

“Sono molto felice di essere qui. Mi sto godendo ogni secondo. Non vedo l’ora di scendere in campo per il mio primo match. Ma prima di continuare, vorrei sottolineare che non ho intenzione di parlare di politica. Sono qui per parlare di tennis. Per favore rispettate questo. Se avete domande sulla politica, potete chiedere alla WTA o al torneo e loro vi manderanno per iscritto le risposte che ho dato ai precedenti tornei”.

“Sono molto emozionata. Sono molto felice di essere tornata. Mi è mancato essere qui. Quando sono arrivata qui per la prima volta, mi è piaciuto tantissimo. Quasi stento a credere di essere di nuovo qui. Mi sento bene. Ma non ho aspettative di alcun tipo. L’unica che ho è quella di mostrare il mio miglior tennis ogni volta che scendo in campo e spero di farlo”.

La sconfitta in semifinale contro Karolina Muchova a Parigi è stata molto dura. Ero molto delusa. Poi ne abbiamo parlato col team. Per me è stata una buona lezione. Mi sono presa dei giorni di riposo e poi ho iniziato la preparazione per la stagione su erba. Non importa cosa succeda, devo continuare a provarci, senza perdere la testa. Devo provare a fare le mie cose senza diventar matta. Questa è stata la lezione”.

“Cos’ho fatto durante l’ultimo Wimblòedon? Ero a casa per qualche giorno di stacco, poi mi sono allenata, ma non ho guardato molto il torneo, perché mi sentivo talmente male… Ogni volta che vedevo Wimbledon in tv, mi mettevo a piangere, quindi ho deciso di disinteressarmene. L’accoglienza? Non mi aspetto nulla, spero semplicemente che mi supportino. L’anno scorso ho giocato un paio di tornei sull’erba, non è che non ci gioco da due anni. Mi sento bene. Ma qui l’erba è qualcosa di diverso. È semplicemente perfetta e giocare su questi prati è meraviglioso”.

“Il mio allenamento con Elena Rybakina sul Centrale è stato molto bello. Il campo è perfetto, tutto è perfetto. E’ stato un ottimo allenamento. Di alto livello. Un allenamento di quelli che ci vogliono prima che inizi il torneo. Credo fermamente di poter fare bene sull’erba. L’ho già fatto e sull’erba mi trovo bene. Ho letto molto riguardo alle big three ed è bello essere ritenuta una di queste, insieme a Swiatek e Rybakina. Spero di poter continuare a fare bene. Credo che siamo favorite, non importa chi delle tre. Sono comunque sicura che se gioco il mio miglior tennis, e se rimango concentrata fino alla fine, posso fare molto bene a Wimbledon”.

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