L'ex tennista italiano ha commentato la scelta del campione altoatesino di non prendere parte alla Coppa Davis
La scelta di Jannik Sinner di rinunciare alla Coppa Davis non ha sorpreso Paolo Bertolucci. “Era nell’aria che dopo averla vinta due volte, quest’anno non l’avrebbe giocata – ha detto all’Adnkronos -. Negli ultimi anni tanti abbiamo visto spesso grandi giocatori rinunciare a scendere in campo, da Federer a Djokovic, fino a Nadal e Alcaraz”.
“Nel tennis moderno la Coppa Davis conta sempre meno, è diventata una competizione secondaria – ha aggiunto l’ex tennista -. Contano gli Slam, sono quelli che i grandi giocatori vogliono vincere. Poi ci sono i Masters 1000 che fanno da preparazione agli Slam e sono comunque importante perché danno soldi e punti per il ranking. La Davis viene dopo, quella di Sinner non è la prima né l’ultima rinuncia che vedremo”.
Senza il numero due del mondo, il capitano dell’Italia Filippo Volandri ha deciso di puntare su Lorenzo Musetti, Flavio Cobolli, Matteo Berrettini, Simone Bolelli e Andrea Vavassori che fanno parte della lista dei convocati diramata nel pomeriggio.
L’Italia esordirà contro l’Austria ai quarti di finale mercoledì 19 novembre a partire dalle ore 16 alla ‘SuperTennisArena’ di BolognaFiere. In caso di successo gli Azzurri affronteranno una tra Francia e Belgio in semifinale, prevista per venerdì 21 novembre dalle ore 16.