Jannik Sinner, Pat Cash durissimo con i critici: parole di fuoco

Il campione di Wimbledon nel 1987 va giù piatto con i critici, invitandoli a celebrare i successi ottenuti sul campo.

Benché universalmente celebrato dalla stragrande maggioranza degli appassionati di tennis e degli addetti ai lavori, il successo di Jannik Sinner è finito sotto la lente di ingrandimento di qualche critico: tra questi, ha fatto rumore l’immancabile frecciata del “solito” Nick Kyrgios, che ha fatto infuriare i fan dell’altoatesino, risollevando la polemica legata al “Caso Clostebol“.

Sempre via social, a schierarsi apertamente con l’attuale numero 1 al mondo ci ha pensato un altro dei tennisti che, in carriera, ha sollevato il trofeo di vincitore dello slam londinese, Pat Cash. L’australiano, campione a Wimbledon nel 1987, ha affidato a Instagram il suo pensiero, in cui ci tiene a difendere non solo Jannik Sinner ma anche Iga Swiatek, vincitrice del torneo femminile, colpita da critiche simili.

“A volte capita che un giocatore risulti positivo ai test antidoping non perché abbia imbrogliato – ha spiegato Cash – e nel caso dei vincitori di quest’anno a Wimbledon si è trattato di contaminazione. Non hanno barato per migliorare le prestazioni. Sono stati scagionati in tal senso: è difficile immaginare che certe persone siano così disinformate o si rifiutino di riconoscere questi fatti, eppure continuano a insistere su questa cosa. Celebriamo questi campioni e basta!”

Jannik Sinner ha vinto a Wimbledon il suo quarto torneo del Grande Slam in carriera, dopo i due successi consecutivi agli Australian Open, nel 2024 e nel 2025, inframezzati dalla vittoria agli US Open nel 2024. Anche Iga Swiatek ha vinto quest’anno per la prima volta a Wimbledon, ma il suo totale di tornei dello Slam vinti è di sei: la polacca ha infatti trionfato anche al Roland Garros per quattro volte (2020, 2022, 2023, 2024) e per una volta a Flushing Meadows (2022).

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