Prestazione solida per l'altoatesino, che manda al tappeto il collega kazako (uno dei pochi a batterlo nel 2025) in due set.
Sesta vittoria consecutiva, comprendendo anche la vittoriosa avventura al Six Kings Slam, per Jannik Sinner, che nei quarti di finale del torneo ATP 500 di Vienna supera con relativa scioltezza uno dei pochi capaci di batterlo in questo 2025, il kazako Alexander Bublik. 6-4, 6-4 il punteggio conclusivo, che regala un posto in semifinale al fuoriclasse altoatesino.
Pur alla terza partita in tre giorni, Sinner mostra di essere in perfetta forma sul cemento della Wiener Stadthalle. Nel primo set Bublik gioca a viso aperto fino al 3-3, ma al settimo game l’azzurro piazza il break decisivo per la conquista della frazione, dovendo soltanto vincere i game sul proprio servizio per concludere sul 6-4 dopo trentotto minuti.
Andamento simile anche nel secondo set, anche se questa volta il break arriva prima, sul 2-2: Sinner sfiora anche un secondo break sul 4-2, con Bublik che riesce a salvarsi e ad allungare un altro po’ il match, ma l’attuale numero 2 al mondo controlla senza altri rischi e va a chiudere il set (e dunque il match) con lo stesso punteggio del primo e un minutaggio praticamente uguale.
Jannik Sinner conosce già il nome del suo avversario in semifinale: si tratta dell’australiano Alex de Minaur, che poche ore prima sullo stesso campo ha battuto un altro italiano, Matteo Berrettini, 6-1, 7-6(4). De Minaur, attualmente settimo nella graduatoria ATP, è alla ricerca della sua prima vittoria in assoluto contro Sinner, avendo perso gli undici precedenti disputati finora.