Jannik Sinner e l’orario: “Non l’ho chiesto io…”
Jannik Sinner si presenta molto fiducioso in conferenza stampa dopo la bella vittoria contro Baez ai sedicesimi di finale dell’Australian Open: “In questo momento ho fiducia, anche la partita di oggi è stata davvero bella. Ho giocato un buon tennis. Adoro le condizioni anche oggi, perché non c’era né vento né sole. Quindi è stato, per me, un po’ più facile abituarmi. Ho sentito benissimo la palla. Di sicuro ora il prossimo turno sarà diverso”.
L’altoatesino finora non ha mai incontrato veri ostacoli: “Vediamo come gestirò la situazione in caso di pareggio o di svantaggio, come reagirò. Sarà interessante. Il prossimo round sarà di nuovo completamente diverso. Quindi, come ho detto, cerco solo di rimanere concentrato, di mantenere la calma”.
Sinner ha finora sempre giocato nel primo pomeriggio: “Noi non abbiamo fatto alcuna richiesta, quindi è una scelta degli organizzatori. Mi piace giocare la prima partita. Conosci l’ora in cui entri. Sai che molto probabilmente finirai un po’ prima rispetto agli altri giocatori. Ovviamente hai anche più tempo per recuperare. Mi piace comunque giocare in sessione diurna. Forse la sessione notturna, l’atmosfera a volte, è più spettacolare in un certo senso, ma anche oggi l’atmosfera era davvero bella”.
Il prossimo avversario: “Ogni volta che giocavamo, erano partite molto lunghe, partite difficili. E’ da molto tempo che non giochiamo più, quindi speriamo che sia una bella partita la prossima. Devo analizzare un po’ adesso, perché è cambiato tutto, ma giochiamo in modo un po’ simile. Ci piace giocare con il ritmo. È migliorato molto, anche il servizio. Si prospetta sicuramente una partita difficile. Ma è per questo che mi alleno anche, no, per vedere qual è il mio livello, dove posso trovare ogni volta la soluzione giusta”.
