L'altoatesino raggiunge i quarti di finale: dopo due set combattuti contro il francese, nel terzo gioca in scioltezza e chiude i conti.
Jannik Sinner supera gli ottavi di finale del China Open a Pechino, ma la partita contro Terence Atmane, già incontrato e battuto recentemente a Cincinnati, è stata tutt’altro che semplice, almeno nei primi due set: ci sono volute complessivamente oltre due ore (141 i minuti totali di gioco) per avere la meglio sul francese, con il punteggio di 6-4, 5-7, 6-0.
Nella prima frazione di gioco, Sinner ha trovato il break al terzo game, e da lì ha gestito senza particolari problemi benché Atmane sia stato in grado di annullare ben quattro palle set prima di capitolare. Diverso il discorso nel secondo set: una serie di break e controbreak ha portato i due contendenti sul 5-5, Atmane ha approfittato di una minima sbavatura dell’altoatesino per portare il match alla frazione decisiva.
Nel terzo set, però, non c’è stata letteralmente partita: con un nettissimo 6-0, in poco più di mezz’ora, Jannik Sinner ha chiuso il discorso, aggiudicandosi l’incontro e qualificandosi per i quarti di finale del torneo ATP 500 della capitale cinese. Il prossimo avversario sarà l’ungherese Fabian Maroszan, che ha battuto in due set Alexandre Muller.
Quella di oggi è la ventesima vittoria consecutiva per Sinner contro un avversario che non sia Carlos Alcaraz. L’ultimo a battere l’altoatesino, se si esclude proprio il murciano, è stato Alexander Bublik, capace di estromettere l’attuale numero 2 al mondo agli ottavi di finale del torneo di Halle, nella gara giocata lo scorso 19 giugno e vinta dal kazako 3-6, 6-3, 6-4.
