
"Il mio obiettivo è di giocare 70/75 partite all'anno" sottolineava l'attuale numero uno del mondo e fresco vincitore di Wimbledon
Jannik Sinner a 23 anni è entrato definitivamente nell’Olimpo del tennis dopo lo straordinario successo a Wimbledon – primo tennista italiano nella storia a riuscirci -, arrivato in finale contro il suo più grande rivale: Carlos Alcaraz.
Grazie al trionfo ai Championships l’Azzurro ha guadagnato altri 2.300 punti sullo spagnolo nel ranking ATP: Sinner, in vetta alla classifica da 58 settimane consecutive, ha raggiunto il suo miglior punteggio di sempre con 12.030 punti contro gli 8.600 di Alcaraz.
Eppure, il campione altoatesino aveva già previsto tutto a soli 17 anni quando parlò così ai microfoni dell’Ansa: “Il mio obiettivo è quello di giocare 70/75 partite all’anno”. Nel 2024, tanto per dire, Jannik ne ha giocate 79, con un incredibile bilancio di 73 vittorie e 6 sconfitte.
“Ognuno ha il suo modo di giocare, però in campo io credo di essere molto calmo” aggiunse Sinner, che proprio a Wimbledon ha dimostrato ancora una volta tutta la sua forza mentale, vendicando la dolorosa sconfitta in finale sempre con Alcaraz al Roland Garros a distanza di un solo mese.