Il serbo, 38 anni, ha inserito nel proprio team Mark Kovacs, medico "statunitense" illuminato. Vuole essere protagonista nel 2026.
Novak Djokovic non ha nessuna intenzione di alzare bandiera bianca. Il serbo, 38 anni, si sta preparando per vivere un 2026 da protagonista. L’obiettivo è essere competitivo e, soprattutto, tenere testa ai due nuovi maestri del tennis, ovvero Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Il vincitore di 24 Slam non vuole arrendersi e punta a trovare la maniera di riuscire a raggiungere il livello dei due nuovi assi della racchetta.
Come rivelato da As, il serbo ha inserito nel suo team Mark Kovacs. Si tratta di un noto medico americano, specializzato in preparazione fisica, prevenzione degli infortuni, biomeccanica, recupero e ottimizzazione delle prestazioni in campo.
Nel corso della sua brillante carriera, Mark Kovacs ha lavorato a livelli altissimi. Ad esempio, ha fatto parte dello staff dei Cleveland Cavaliers, franchigia NBA. Con il nuovo “scienziato” nel team, Nole Djokovic punta a regalarsi altre soddisfazioni nel 2026. Intanto, a Melbourne, nel primo Slam della stagione, arriverà a quota 81 partecipazioni ai tornei dello Slam, eguagliando il record ora nelle mani di Feliciano López e Roger Federer.