Home » Tennis La triste storia di Arthur Ashe, l’uomo che ha cambiato il tennis 18 Giugno 2025 Non aveva neanche 50 anni Arthur Ashe quando morì, nel febbraio del 1993, stroncato dall'AIDS Una malattia che l'ex tennista aveva affrontato con grandissimo coraggio Aveva raccontato di averla contratta attraverso una trasfusione Ashe aveva contribuito e non poco a scrivere la storia del tennis Era nato a Richmond, in Virginia, nel 1943, in un'epoca di segregazione razziale Nel 1963 divenne il primo afroamericano a giocare nella squadra di Coppa Davis Ottenne successi straordinari nel corso della sua carriera Vinse l'US Open nel 1968 battendo in finale l'olandese Okker Vinse l'Australian Open del 1970 avendo la meglio in finale su Dick Crealy Si impose a Wimbledon nel 1975: a cedergli il passo in finale Jimmy Connors Cresciuto in una famiglia modesta, venne notato per il suo talento da Walter Johnson Ashe frequentò il liceo a St. Louis e l'università in California Sfidò il regime dell'Apartheid in Sudafrica, paese che gli negò ripetutamente il visto A fine anni Settanta si ritirò a causa di problemi cardiaci e subì diverse operazioni Divenne un simbolo della lotta contro l'AIDS A Flushing Meadows, dove si giocano gli Open degli Stati Uniti, il campo centrale è stato intitolato alla sua memoria 1 / 16 Prossima Gallery Non aveva neanche 50 anni Arthur Ashe quando morì, nel febbraio del 1993, stroncato dall'AIDS © Getty Images arthur ashe TG SPORT Articoli correlati Holger Rune senza peli sulla lingua: confronto tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, i pronostici di Paolo Bertolucci per gli Us Open Chi è Vit Kopriva, il primo avversario di Jannik Sinner agli US Open 2025 US Open: niente main draw per Federico Cinà Sorteggio US Open 2025: gli avversari di Jannik Sinner e degli altri italiani US Open, Sky annuncia la sua programmazione (in streaming su Now)