Coppa Davis, Jannik Sinner ammette: “Ci ho sempre creduto”

Il grande entusiasmo si mischia a tranquillità e convinzione nei propri mezzi.

Jannik Sinner è il protagonista dell’Italia tornata in finale di Coppa Davis a 25 anni di distanza dall’ultima volta. L’altoatesino ha infatti battuto sabato Novak Djokovic in singolo e lo ha poi sconfitto anche in doppio, facendo coppia con Lorenzo Sonego mentre l’altro rappresentante della Serbia era Miomir Kecmanovic. Ma ora la concentrazione è tutta sulla sfida all’Australia di domenica.

“Quella di oggi è stata una giornata lunga e intensa – ha ammesso Sinner ai microfoni di ‘Sky Sport‘ -. Musetti aveva giocato una splendida partita in singolare, ma poi gli era scivolata via. Quando è toccato a me ho provato a dare il massimo contro Djokovic. Nel secondo set sono riuscito ad alzare l’asticella, ma in generale devo dire che ci ho sempre creduto”.

“Ci siamo ritrovati a un punto dall’eliminazione. Ma alla fine siamo ancora qui, e domani avremo la possibilità di vincere la Coppa Davis. Siamo comunque tutti tranquilli, anche perché abbiamo giocato un doppio di altissimo livello e con grande intensità. Per me poteva non essere semplice, ma Lorenzo mi ha aiutato molto. Siamo contenti, adesso vediamo cosa succederà”, ha concluso Sinner.

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