
Lo spagnolo supera Alexander Zverev in due set (6-4, 6-3). Copione rispettato, altra finale tra i due nuovi assi del tennis.
Copione rispettato. Ancora una volta, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si affronteranno in finale. Questa volta con in palio il trofeo del Masters 1000 di Cincinnati (l’azzurro è campione in carica). Nessuno, come accaduto a Wimbledon, è riuscito a tenere testa ai due nuovi assi del tennis.
Il numero 1 del mondo ha superato l’ostacolo Terence Atmane mentre Carlos Alcaraz si è sbarazzato, in semifinale, di Alexander Zverev. Lo spagnolo si è imposto sul tedesco (non al meglio della condizione fisica) in due set: 6-4, 6-3 i parziali, in un’ora e 45′ totali di gioco.
Match condizionato dalla pioggia (match iniziato in ritardo di circa mezz’ora) e subito fermato per l’ennesimo malore in tribuna (per fortuna senza gravi conseguenze). Soprattutto nel secondo set, Alexander Zverev non appare al top della forma. Solo i tanti errori dello spagnolo evitano un parziale più netto: “Non stava bene? È stata una situazione difficile anche per me. Gli auguro il meglio”, il commento, post partita, dello stesso Carlos Alcaraz.
Alla fine, Carlos Alcaraz si gode quella che è l’ottava finale del suo incredibile 2025. Affronterà Jannik Sinner per la 14° volta in carriera. I precedenti sono a favore del murciano (8 a 5) ma il ricordo della finale persa a Wimbledon è ancora vivo nella mente del numero 2 al mondo.