Andrea Scanzi in versione talent-scout: “Mi ringraziano per avergli fatto scoprire Jannik Sinner”

Il messaggio di Scanzi

A quanto sembra c’è chi ringrazia Andrea Scanzi per avergli fatto scoprire Jannik Sinner. Lo ha raccontato lo stesso giornalista con un lungo post nel quale, tra l’altro, si scaglia contro chi è salito sul carretto del vincitore dopo i successi dell’asso altoatesino.

“Molti di voi mi stanno ringraziando per avervi fatto scoprire Sinner cinque e più anni fa.
Mi fa piacere. Ribadisco però che il merito è di un mio amico, Adriano Aiello, che me ne parlò con entusiasmo molto prima di Bergamo 2019. Da allora aguzzai le antenne e cominciai a seguirlo sempre. Mi resi conto subito che era un fenomeno” ha scritto Scanzi.

“Io e Aiello lo chiamavamo sempre Peccatore e ricordo che passammo buona parte del 2019 a guardarlo in streaming nei più improbabili challenger che giocò quell’anno (ricordo distintamente la sua finale a Lexington in finale contro Bolt e la connessione di merxa…)” ha poi assicurato.

“Da allora ho sempre celebrato e magnificato Sinner, beccandomi badilate di insulti dagli stessi sottosviluppati che ora sono saliti sul carro del vincitore e magari fingono pure di essere stati loro a scoprirlo (nulla di nuovo: siamo in Italia, la patria della bellezza ma talvolta anche della disonestà intellettuale)” la stoccata finale.

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