
Succede di tutto nella Sprint Race in Catalogna: la vittoria va a Marc Marquez, ma il rimpianto è tutto del fratello minore. Bagnaia 14°.
È arrivata sul Circuit de Barcelona-Catalunya, a pochi chilometri da casa sua, il quindicesimo successo stagionale consecutivo, fra Sprint e gare lunghe della domenica, per Marc Marquez. Per il pilota del team ufficiale Ducati, ormai sempre più in testa alla classifica mondiale, non è stata una passeggiata, anzi: il successo, infatti, è maturato soltanto nel finale, dopo la caduta del fratello Alex. La vittoria permette a Ducati di assicurarsi con ampio anticipo il Mondiale Costruttori, per il sesto anno consecutivo.
Partito dalla pole position, Alex Marquez stava infatti conducendo la gara con autorevolezza in sella alla Gesmosedici GP-24 del team Gresini Racing, ma la scivolata a due giri dalla fine ha consegnato il successo al fratello maggiore, passato per primo sul traguardo con 1″299 di vantaggio su Fabio Quartararo (Yamaha) e 3″653 su Fabio Di Giannantonio (Ducati VR46).
Chiudono a punti, dal quarto al nono posto, Pedro Acosta (KTM), Enea Bastianini (KTM Tech3), Brad Binder (KTM), Johann Zarco (Castrol Honda LCR), Luca Marini (Honda) e Ai Ogura (Aprilia Trackhouse). Continua la crisi di Pecco Bagnaia: partito ventunesimo, l’altro pilota del team Ducati ufficiale ha chiuso in quattordicesima posizione, mai nel vivo dell’azione.
Oltre ad Alex Marquez, si sono ritirati anche tutti e tre i piloti dell’Aprilia ufficiale, Marco Bezzecchi, Jorge Martin e Lorenzo Savadori, oltre a Fermin Aldeguer (Ducati Gresini) e Franco Morbidelli (Ducati VR46). Nella classifica iridata, Marc Marquez sale a 467 punti, contro i 280 di Alex Marquez e i 228 di Pecco Bagnaia. Il titolo sembra ormai sempre più vicino per il numero 93.