Ducati, Pecco Bagnaia fa una confessione dopo il sì dei medici

Le parole di Pecco Bagnaia

Dopo aver ottenuto il via libera dai medici per gareggiare a Misano, Pecco Bagnaia ha rilasciato un’intervista a Sky Sport dove ha parlato del suo terribile incidente a Barcellona. “Sto abbastanza bene, è stato un tour de force fino a qui, abbiamo fatto un lavoro incredibile per essere qui a Misano – ha sottolineato -, sono molto fortunato sotto tutti i punti di vista, anche perché sono seguito da persone fantastiche. Devo ringraziare in primis Alpinestars, perché mi hanno salvato in una situazione molto complicata. Sono qui per provare a correre, vediamo come andrà”.

Sulla caduta, il leader del Motomondiale ha ammesso: “Le ho riviste perché non sono molto impressionabile come persona, le ho viste abbastanza in fretta, è stato un bel botto. Era da molto tempo che non si vedeva un high-side così con la Ducati. Ho fatto diversi metri in volo, ho avuto tanta fortuna. Sono stati tutti molto bravi a cercare di schivarmi, tutto sommato è andata bene. Il volo è durato tanto, mentre ero a testa in giù ho fatto in tempo a sentire l’airbag che esplodeva. Quando ero a terra, ho visto tutte le moto che passavano e speravo che non mi prendessero, anche Binder ha fatto il possibile per evitarmi, alla fine mi ha preso nel punto migliore”.

Il centauro della Ducati non ha riportato alcuna frattura: “Dare una spiegazione in questi casi è difficile. Sono stato molto fortunato, questo è il frutto di anni e anni di sviluppo che Alpinestars porta avanti sulle protezioni e i sistemi di sicurezza come gli aribag, devo ringraziarli, sono fantastici, gli devo tanto”.

“L’affetto delle persone mi ha lasciato a bocca aperta, sarebbe bello ricevere lo stesso affetto e avere la stessa risonanza anche quando si vince. Questa volta ho ricevuto ancora più affetto, mi hanno lasciato senza parole, li ringrazio” ha proseguito il pilota piemontese.

“Il primo pensiero mentre ero in ambulanza era cercare di tornare a correre domenica stessa a Barcellona – ha poi confessato -, ma è andata diversamente. La voglia di tornare in moto è la benzina più potente che c’è per un pilota, avere studiato quella dinamica e sapere che c’è un motivo dietro quella caduta ci aiuta ad andare avanti” 

“Sarà un weekend in cui dovrò stringere i denti, non sono molto a posto, ma ci proviamo. Ci ho già provato due anni fa sempre qui a Misano dopo una frattura alla tibia, ci ho provato l’anno scorso a Portimao e a Jerez dopo una brutta situazione alla spalla, ci riproveremo anche questa volta” ha concluso Bagnaia.

Articoli correlati