Marc Marquez, rientro choc: “Già mi accusano…”

Ritorno in pista da dimenticare per il pilota della Honda Marc Marquez ad Aragon

Marc Marquez si aspettava un ritorno alle corse totalmente diverso ad Aragon, dopo i diversi mesi di stop seguiti all’operazione al braccio. Il pilota della Honda, che aveva dato segnali positivi nei primi due giorni del weekend in Spagna, domenica ha vissuto un primo giro da incubo, rimanendo coinvolto sia in occasione della caduta di Quartararo, sia in quella di Nakagami.

Entrambi i piloti non hanno riportato gravi danni, ma l’otto volte campione del mondo è finito subito nel mirino per quanto successo: “Voglio chiarire una cosa, visto che sono già cominciate le accuse nei miei confronti. Mai nella mia vita andrò contro un altro pilota in mezzo a un rettilineo, perché so cosa può succedere al primo giro di una corsa. Ho rivisto l’episodio con Nakagami e sembra che io vada verso sinistra in pieno rettilineo e vada a colpirlo – sono le parole di Marquez a Dazn -. Guardando nel dettaglio le immagini si vede che c’è un pezzo di carena di Fabio all’altezza della mia ruota. Per questo motivo non solo Nakagami, ma anche Marini e mio fratello quasi mi colpiscono: perché si è bloccata la ruota dietro e la moto mi è partita verso sinistra e si stava fermando”.

Su quanto successo con Quartararo, Marquez ha risposto così: “Fabio stava cercando di superarmi alla curva 4, per questo era così vicino. E’ stato un episodio sfortunatissimo, voleva sorpassarmi e la moto è sbandata un po’ dietro”.

“Avrei preferito fare una brutta partenza e finire la gara, l’obiettivo per me è accumulare chilometri, mi sentivo a mio agio sulla moto. Ora metto nel mirino il Giappone”.

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