
Il team principal Red Bull fa appello agli accordi in essere e ai buoni rapporti tra le parti, allontanando le voci di addio di Max Verstappen
Max Verstappen e la Red Bull sembrano ai ferri corti con la prospettiva non trascurabile di un addio, ma Christian Horner non sembra affatto disposto a privarsi del suo campionissimo. Lo ha ribadito a chiare lettere nel venerdì di Silverstone, facendo riferimento sia ai rapporti tra le parti che ai vincoli contrattuali.
“Sono tutte chiacchiere e speculazioni, in Red Bull siamo tranquilli – ha spiegato Horner -. La cosa importante è il rapporto che c’è tra il pilota Max Verstappen e la squadra che lavora intorno a lui. Peraltro anche un contratto lo precisa in maniera molto chiara. Max poi è una componente importantissima del team”.
“Il contratto di Verstappen scade nel 2028, e lui ha detto chiaramente che la sua intenzione è quella di completare la sua carriera in Formula 1 guidando la Red Bull. Su questo punto siamo assolutamente tranquilli”, ha voluto ribadire Horner.
In ballo però, oltre all’ipotesi di partenza di Verstappen verso la Mercedes, c’è anche quella che a fare il percorso inverso sia George Russell. Sul punto, Horner è stato sibillino: “Il fatto che un pilota come lui sia ancora sul mercato è qualcosa di grosso. Con lui dei contatti ci sono stati, ma resta convinto di restare dov’è anche l’anno prossimo. Sicuramente sta parlando molto perché vuole avere chiarezza sulla sua posizione”.