
Monte Carlo è un'opportunità per Kimi Antonelli di superare la delusione di Imola: la sua analisi su ciò che è andato storto nel GP di casa.
Andrea Kimi Antonelli vuole sfruttare il fine settimana di Monte Carlo per mettersi alle spalle Imola, il suo primo Gran Premio “di casa” da quando è arrivato in Formula 1, che però si è tramutato in una cocente delusione. Il giovanissimo pilota della Mercedes ha comunque spiegato cosa sia andato storto nella pista emiliana, garantendo che il tutto non si ripeterà a Monaco.
“Non ho gestito al meglio Imola, soprattutto per quanto riguarda le energie che ho speso – ha spiegato Antonelli -. Era la mia prima gara di casa, e la carne sul fuoco era veramente tanta. Penso però di non aver fatto un buon lavoro, e al volante me ne accorgevo. Ho avuto la sensazione di non essere presente a livello psicologico come lo sono di solito. Non avevo altro per la testa, ma sicuramente ero stanco dal punto di vista mentale”.
“Lo ritengo un weekend estremamente deludente, ma allo stesso tempo ho imparato una lezione importante. Ne farò sicuramente tesoro quando andremo a Monza, ma in generale lo farò in tutte le prossime gare – ha promesso Antonelli -. Devo gestire meglio le mie energie, in modo da portare in pista il rendimento che voglio”.
L’obiettivo è quindi quello di ripartire tra le stradine di Monte Carlo, magari tornando in prima fila. “Nelle sessioni di qualifica sono sempre riuscito ad avere un approccio positivo. In particolare è andata così a Miami, e i risultati si sono visti. Affronterò i prossimi appuntamenti con quell’approccio, che poi è quello che ho sempre cercato di avere. Dedicherò tutto il mio tempo a preparare al meglio ogni sessione, in modo da dare il massimo in pista”, ha concluso Antonelli.