Kimi Antonelli, una pole storica a Miami: “Non me l’aspettavo”

L'exploit nelle qualifiche della Sprint Race di Miami fissa un record di precocità: battuto il primato di Vettel, primo italiano dal 2009.

Andrea Kimi Antonelli riscrive gli almanacchi della Formula 1 e dell’automobilismo italiano centrando la pole position nella Sprint Race di Miami. Un risultato che lo Stivale attendeva da lunghissimo tempo e che, considerata la giovanissima età del pilota Mercedes, non ha precedenti nella storia della massima serie motoristica.

Non era infatti mai successo che la Formula 1 presentasse un poleman di soli 18 anni e 8 mesi, sebbene si tratti di una Sprint Race e non di un Gran Premio vero e proprio. Il precedente record di precocità era quello di Sebastian Vettel, che a 21 anni, 2 mesi e 11 giorni si rivelò il più veloce di tutti nelle qualifiche del Gran Premio d’Italia 2008 quando era al volante di una Toro Rosso. Ora Antonelli ha decisamente limato tale primato.

L’Italia stessa attendeva peraltro un simile exploit da oltre 25 anni. L’ultimo pilota nostrano a centrare una pole position era infatti stato Giancarlo Fisichella nel Gran Premio del Belgio 2009, centrando una piccola grande impresa a livello personale e non solo dato che si trattò della prima volta assoluta per la Force India. Antonelli si era già rivelato il più giovane pilota della Formula 1 a guidare una gara e a fissare il giro veloce.

“Sono molto felice, perché mi è venuto tutto molto naturale. La qualifica è stata molto intensa e il giro finale è stato davvero eccezionale. In qualifica mi sono sempre difeso bene, ma non me l’aspettavo. Sono riuscito a mettere tutto insieme con le soft e mi fa davvero piacere. Anche perché sento di avere sempre più fiducia al volante di questa Mercedes”, ha dichiarato Antonelli a ‘Sky Sport‘.

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