
Scopri come Kimi Antonelli sogna un podio ad Imola. La sua prima gara di Formula Uno in Italia potrebbe essere storica
Kimi Antonelli, pilota Mercedes, ha parlato nel media day della Formula 1 prima del weekend di gara ad Imola. Il pilota italiano da quando è arrivato in Mercedes sta portando grandissimi risultati alla casa automobilistica tedesca, e questa per lui sarà la prima gara da pilota di Formula Uno in Italia. Imola la definisce la pista che preferisce in assoluto, e dopo i grandi risultati ottenuti a Miami il pilota azzurro sogna in grande.
Il pilota Mercedes ha esordito dicendo: “Bello festeggiare dopo la vittoria della Coppa Italia del Bologna. La città era impazzita, è stato divertente anche se non ho fatto tardi. Vivo non lontano da qui, questa è la mia gara di casa e su una pista vecchia scuola è favoloso guidare. Sarà favoloso scendere in pista davanti a tanti fan, alla mia famiglie e ami miei amici. Io o Ferrari? Spero più bandiere per me, ma sarebbe strano. La Ferrari è qualcosa di davvero grande come seguito”
Antonelli si è poi soffermato sull’ottima prestazione di Miami: “A Miami nelle qualifiche è andata bene e ho avuto una bella iniezione di fiducia. La gara non è andata benissimo, ma non ho perso fiducia. Ora inizia la stagione in Europa e sono entusiasta. Se ho sognato il primo podio in casa? In famiglia siamo superstiziosi e non ne parliamo, pensiamo un passo alla volta. Ma quello è l’obiettivo e sarebbe fantastico. Io voglio vincere, ma bisogna anche essere realisti”.
Il pilota italiano ha continuato: “Cosa ci manca per vincere? Non sono nelle condizioni per dirlo, la macchina però è stata costante e il team sta facendo un gran lavoro. Il gap da McLaren è tanto, a Miami si è avuta la conferma, ma stiamo lavorando sodo per migliorare e con gli aggiornamenti speriamo di fare passi avanti. Sono stati in fabbrica, c’è un grande entusiasmo. Il weekend a livello emotivo sarà notevole e dovrò gestire bene le energie, senza sprecarle in cose non utili. Sarà importante non trovarsi in ‘riserva’ ma ho al mio fianco persone che mi aiuteranno in questo. L’entusiasmo però potrà dare anche energia per fare bene”.
Kimi Antonelli ha poi concluso facendo una chiosa sul gesto fatto da Lewis Hamilton: “Il biglietto che Hamilton mi ha scritto spiega che persona è al di là del pilota. Riceverlo da lui, uno dei migliori della storia, è fantastico. E lo uso anche come motivazione per andare in pista e fare del mio meglio, l’ho appeso alla parete della mia stanza”