Kimi Antonelli è stato il grande protagonista dei Caschi d'Oro e Volanti ACI 2025
Kimi Antonelli è stato il grande protagonista dei Caschi d’Oro e Volanti ACI 2025. Durante la premiazione ha anche parlato del suo futuro con parole che hanno subito fatto il giro del web: “Correre per la Ferrari è bellissimo, ma io sono molto contento di dove sono e sono grato dell’opportunità che mi ha dato Mercedes. Il sogno al momento è di quello di vincere un Mondiale con loro, poi in futuro si vedrà”. E ancora: “La Ferrari è un team che ha una grandezza incredibile. Il prossimo anno sarà una grandissima opportunità per noi piloti perché partiremo tutti da zero. Nessuno sa che cosa aspettarsi dalle macchine. Ovviamente ho fatto tanto simulatore, però è ancora presto per poter dire come sarà la vettura. Non vedo l’ora di iniziare con il 2026. Sembra tutto promettente, anche se non sai dove sono i tuoi avversari. Sarebbe bellissimo riuscire a poter lottare per delle vittorie ed eventualmente per il campionato”.
Tempo di bilanci dopo una prima stagione chiusa al settimo posto assoluto: “Direi che è stata abbastanza positiva, si poteva far meglio. Nonostante il periodo poco positivo, sono riuscito a uscire da quel loop negativo e questo mi ha fatto crescere moltissimo come persona e come pilota. Aver superato quel momento mi ha aiutato a fare quello step in termini di performance, ecco perché la seconda parte di stagione è stata molto positiva”. Il giovane portacolori della Mercedes ha parlato anche del rapporto con la paura: “Capita spesso di averne. Non tanto quella di farsi male, quanto pensare di sbagliare o di non essere all’altezza. I 30 minuti prima di scendere in macchina sono quelli più critici ma devi fare il meglio possibile. Una volta che riesci a concentrarti e a entrare in quella bolla in cui sei te e la tua macchina, al resto non pensi neanche”.
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Nei giorni scorsi Maurizio Arrivabene è tornato a parlare della stagione di Formula 1 in una chiacchierata con Leo Turrini per il Quotidiano Sportivo, partendo dal trionfo di Lando Norris e proseguendo con la disastrosa stagione della Ferrari, che non è riuscita a vincere neanche una gara con Lewis Hamilton e Charles Leclerc. “Complimenti a Norris. Magari il titolo poteva vincerlo prima, ma è stato bravo nelle fasi decisive. Sottolineo i meriti del team, la McLaren è stata 26 anni senza mondiale costruttori, 17 senza quello piloti, hanno attraversato il deserto ricreando una mentalità positiva. Ho il rimpianto di non aver lavorato con Stella, mi sarebbe piaciuto, ma lasciò l’azienda prima del mio arrivo. Seguo sempre con il cuore, è una passione irrinunciabile. Sono dispiaciuto come tutti, so bene quanto sia difficile vincere in F1. Mi astengo dai giudizi su chi c’è adesso”.