
Dopo 20 anni, il 51enne team principal non fa parte più del mondo Red Bull. Aston Martin e Alpine pronte a farsi avanti.
Dopo 20 anni insieme, Christian Horner e Red Bull si sono detti addio. La scuderia austriaca, per concludere anticipatamente il contratto (scadenza 2030), gli ha concesso una ricca buonauscita. L’ex team principal, ora, cercherà una nuova sfida nel mondo della Formula 1.
Il manager, in primis, dovrà stare fermo per nove mesi (gardening leave). Di conseguenza, sarà libero di firmare per una nuova scuderia prima dell’estate del 2026. Uno della sua esperienza (e con un palmares così importante come biglietto da visita) fa già gola a tanti team.
Attenzione, in particolare, ad Aston Martin e Alpine. La prima sta arruolando i migliori per tentare il grande salto e diventare una scuderia vincente (Adrian Newey ha lavorato a lungo con Christian Horner alla Red Bull). La scuderia francese sta navigando in cattive acque da troppo tempo. Servirebbe un grande manager in grado di cambiare il volto all’Alpine.
Attenzione anche alla Ferrari. Sui social, sono in tanti a credere che uno come Christian Horner sarebbe perfetto per la Rossa. La sua leadership, unita ad una grande abilità nel creare il gruppo giusto, potrebbero rendere la scuderia italiana perfetta e in grado di tornare ai fasti di un tempo. Da precisare che, lo scorso luglio, Frederic Vasseur ha firmato un accordo pluriennale con la Ferrari. Tuttavia, soprattutto in F1, i contratti possono anche essere stracciati.