F1: ansia Ferrari, non esiste un piano B per quest’anno

Il GP di Spagna sarà l’ultima chiamata per il Cavallino

Al GP di Monaco le Ferrari sono state, ancora una volta, anonime. La classifica costruttori parla chiaro: il Cavallino è la quarta forza del Mondiale di F1, dietro a Red Bull, Aston Martin e Mercedes. L’ultimo asso nella manica della Rossa sono gli aggiornamenti, inizialmente previsti per il GP dell’Emilia Romagna (poi annullato) e ora pronti per il GP di Spagna, in programma nel week-end.

Plancia, fondo e sospensioni posteriori riviste per rendere la SF-23 più prestazionale in gara. L’ultimo tentativo per non dover trascorrere una stagione da semplici spettatori. Come ha dichiarato lo stesso Vasseur: “Non ci sarebbe una macchina B anche perché sarebbe pronta a ottobre, dobbiamo solo spingere su questa perché, in costanza di regolamenti, ogni sviluppo che funziona può essere trasferito al 2024”. Insomma, nessun piano B. Tutto passa dagli aggiornamenti a Barcellona. Leclerc e Sainz incrociano le dita, così come l’intero popolo del Cavallino.

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