Carlos Sainz a capo chino: “Serviva perfezione, non c’è stata”

Un sabato amaro, con una spiegazione di fine giornata.

Carlos Sainz e la sua Ferrari continuano a non ingranare a Yas Marina, dove lo spagnolo è stato eliminato in Q1 nelle qualifiche del Gran Premio di Abu Dhabi: non gli era ancora mai successo da quando è arrivato a Maranello. Il suo sedicesimo posto in griglia, però, secondo le sue stesse parole ha una spiegazione.

“In questo fine settimana tutto è sicuramente molto tirato – ha evidenziato Sainz ai microfoni di ‘Sky Sport‘ -. Siamo tutti molto vicini, quindi anche solo per entrare in Q3 o in Q2 serviva fare tutto in maniera perfetta. E noi non ci siamo riusciti”.

L’ultimo tentativo del Q1 si è quindi rivelato insufficiente a Sainz per passare il taglio. “Siamo usciti dai box in forte ritardo, poi abbiamo avuto anche problemi con l’ala anteriore. In più c’era anche traffico sia nel primo che nel secondo settore. Sapevo che non erano buoni, e anche se nel terzo sono andato forte non è bastato”, è stata l’analisi dello spagnolo della Ferrari.

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