
Il centrocampista, che ritrova Massimiliano Allegri dopo l'esperienza comune alla Juventus, promette gol e assist al suo nuovo club.
Al Milan è il giorno di Adrien Rabiot: il centrocampista francese, dopo l’addio all’Olympique Marsiglia, ha scelto di tornare da Massimiliano Allegri, che lo aveva già allenato alla Juventus, e nella giornata di venerdì si è presentato alla stampa, rispondendo alle domande sulle sue ambizioni rossonere e su quello che si aspetta dalla nuova esperienza in Italia.
“C’è grande feeling con mister Allegri – ha dichiarato Rabiot -. Alla Juventus mi sono trovato bene con lui, condividiamo il modo di vedere il calcio. Avevo già parlato con lui quando è arrivato al Milan, ma ero legato al Marsiglia da un contratto. Poi è successo quel che è successo, ho parlato nuovamente con il Mister e da lì è nata la trattativa”.
Fra i motivi dell’addio al Marsiglia c’è anche la lite con Jonathan Rowe, passato a sua volta al Bologna: “Sono cose di spogliatoio che possono capitare – ha detto Rabiot -. Tra l’altro fra noi è tutto risolto, ci siamo mandati dei messaggi dopo il suo trasferimento al Bologna e ci siamo augurati il meglio per il futuro. Sarà bello rivederlo già domenica sera”.
Non è stato solo Allegri a convincere Rabiot: “Ho parlato anche con Maignan e con Theo Hernandez: anche se quest’ultimo non c’è più, mi ha garantito che qui si lavora bene, l’ambiente è speciale. Da parte mia ho raggiunto tanti obiettivi con PSG e Juventus, ma ho ancora fame: voglio fare tanti gol e assist, aiutare questa squadra a lottare per le prime posizioni e a tornare in Champions”.
Per quel che riguarda la gara di domenica, il centrocampista francese si sente pronto: “Deciderà il mister, naturalmente, ma io mi sento in forma e carico, sarebbe bello scendere già in campo. Cosa mi aspetto dalla stagione? Vorrei fare almeno dieci gol, sia Allegri sia De Zerbi mi hanno convinto di poter essere un centrocampista prolifico in area di rigore”.