Il calciatore macedone si sta ritagliando sempre più spazio ed è intenzionato a mostrare il suo valore anche in chiave futura.
Tornato al Napoli in prestito dal Lipsia all’inizio di questa stagione, Eljif Elmas ha raggiunto contro la Juventus la presenza numero 205 con la maglia azzurra, che aveva già vestito fra il 2019 e il gennaio 2024, e ha tutta l’intenzione di lavorare per meritarsi il riscatto da parte dello stesso Napoli, che per avere nuovamente il calciatore macedone a titolo definitivo dovrà versare nelle casse del club tedesco una cifra di 17 milioni di euro più bonus. Ai microfoni di Radio CRC, il jolly di centrocampo classe 1999 ha parlato proprio del suo auspicio per il futuro della sua carriera, confermando la volontà di restare a Napoli.
“È un onore per me aver raccolto più di duecento presenze con questo club – ha detto Elmas, che prima di tornare in prestito al Napoli aveva affrontato la seconda parte della scorsa stagione con la maglia del Torino -. Arrivare dalla Macedonia e raggiungere questo traguardo per me è straordinario: sono contentissimo di quello che ho fatto finora, posso arrivare anche a trecento”. In quest’annata Elmas era partito in sordina, ma i tanti infortuni in casa partenopea gli hanno consentito di ritagliarsi sempre più spazio: “Sto cercando di fare tutto ciò che mi chiede il mister: ovviamente non sono Lobotka, ma spero di continuare a far bene”.
Il macedone ha poi confermato che a livello di spogliatoio la situazione è solida, nonostante qualche difficoltà in questa prima parte di stagione, legata ai problemi fisici di uomini importanti come Lukaku, De Bruyne, Anguissa e Lobotka: “Siamo tutti uniti e questa è la grande forza di questo gruppo – ha detto Elmas, che il Napoli aveva prelevato dal Fenerbahce nel 2019, prima di cederlo cinque anni dopo e, siccessivamente, riprenderlo in prestito -: lavoriamo tutti per un obiettivo comune e siamo tutti pronti. Anche gli infortunati sono sempre con noi: facciamo tutto per loro e diamo il nostro massimo, abbiamo vinto anche per loro. Dobbiamo andare avanti così”.
La squadra partenopea è attesa ora da un importante impegno in Champions League: mercoledì 10 la squadra di Antonio Conte affronterà il Benfica di José Mourinho, una sfida fra due tecnici di carisma ed esperienza.