Protagonista del Manchester City e della Norvegia a suon di gol, Erling Haaland lancia un indizio sul suo futuro al suo arrivo a San Siro.
Calciomercato Milan: Erling Haaland è diventato negli ultimi anni uno dei centravanti più rispettati, temuti e decorati d’Europa e del mondo intero. Ormai simbolo del Manchester City e della Norvegia che sta accompagnando verso il ritorno ai Mondiali per la prima volta dal 1998, il bomber scandinavo sembra al momento lontano da possibili ribaltoni di mercato. Eppure, alla vigilia dello scontro tra la sua nazionale e l’Italia a San Siro, da parte sua è arrivato un inatteso occhiolino alla Serie A. Che presenta, peraltro, qualche velata tinta rossonera.
“L’Italia mi piace – ha ammesso Haaland nella conferenza stampa tenuta proprio a San Siro -. Qui ho giocato buone partite già in passato, se un domani invece dovessi venire a giocare qui non lo so. Non è mai possibile prevedere che cosa può succedere nel futuro. Allo stato attuale mi trovo in un buon posto nella mia vita e non sto realmente pensando a questo tipo di soluzioni. Ma in futuro tutto può succedere”.
E Haaland ha anche ripercorso il suo passato in quella San Siro che ospiterà la decisiva Norvegia-Italia, che determinerà la prossima qualificata ai Mondiali 2026. “Finora sono stato in questo stadio solo due volte. Una volta ho giocato contro il Milan, l’altra era per un concerto dei Coldplay. Tra le due, però, direi che l’esperienza migliore è stata proprio il concerto”, ha dichiarato il bomber norvegese. E chissà che proprio i colori rossoneri possano un futuro tornare a bussare alla sua porta.
Tanto più che il Milan è da tempo alla ricerca di un centravanti di livello internazionale. Molto chiacchierata l’ipotesi di ingaggiare Robert Lewandowski, una volta terminata la sua avventura al Barcellona. Il polacco, però, a sua volta è al momento concentrato sui Mondiali da centrare con la sua Polonia, e di calciomercato non vuole parlare. Praticamente impossibile che la dirigenza rossonera possa virare su Haaland già in vista della prossima stagione, ma su un futuro più lontano una porticina sembra essersi improvvisamente aperta.
